
Realia
13.03 – 01.06.2025
MEET Digital Culture Center, Milano
Sabrina Ratté trasforma il digitale in materia viva. Non una rappresentazione, ma un ambiente in mutazione: piante estinte riaffiorano in un archivio virtuale (Floralia), rifiuti elettronici si fondono con la natura (Inflorescences), l’IA diventa oracolo visivo (Cyberdelia). Ispirata a Donna Haraway, Ratté supera la distopia per aprire al Simbiocene: un mondo dove tecnologia e biologia si ricreano, e il mostruoso diventa meraviglia.
ICARUS
27.03 – 27.07.2025
Pirelli Hangar Bicocca, Milano
Le imponenti installazioni di Yukinori Yanagi riscrivono lo spazio industriale, trasformandolo in un territorio di confine tra potere, migrazione e identità. L’artista si spinge oltre: bandiere erose da formiche, container e barili che raccontano sovranità e controllo. Un’arte che dissolve il simbolico nel mutevole, come Icaro, si avvicina al sole – troppo, forse. Ma il punto è proprio questo: bruciare le certezze e vedere cosa resta.


Almost Real. From Trace to Simulation
16.04 – 02.06.2025
OGR, Torino
La realtà è una simulazione? Tre artisti – Butler, Al-Badri, Lek – attraversano AI, videogiochi e archeologie immaginate per smascherare l’illusione del vero. La mostra, curata da Piazza e Vitale, non chiede cosa vediamo, ma chi decide cosa è reale. Tecnologia, immagine, potere. Sotto la superficie, tutto vacilla.
Beatrice Rainone
Classe 1999, è un’ educatrice e mediatrice museale. Laureata in Storia dell’arte all’Università degli studi di Firenze con una tesi sul concetto di riproducibilità nella crypto-arte, attualmente lavora in diverse istituzioni culturali della Toscana, tra cui Fondazione Palazzo Strozzi, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Fondazione Pistoia Musei, Museo del Tessuto.