Classe 1999, è un’educatrice e mediatrice museale che unisce competenze storiche e sguardo contemporaneo. Laureata in Storia dell’arte all’Università degli Studi di Firenze, ha discusso una tesi dedicata al concetto di riproducibilità nella crypto-arte, approfondendo le nuove estetiche digitali. Collabora con importanti istituzioni culturali toscane — tra cui Fondazione Palazzo Strozzi, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Fondazione Pistoia Musei e Museo del Tessuto — dove si occupa di didattica e mediazione culturale. Nei suoi articoli affronta i temi della fruizione museale e della contaminazione tra arte, tecnologia e pubblico, con uno sguardo che unisce rigore e sensibilità narrativa.