
FRAGILE: Sixteen Atlases of Breakage
05.28 – 06.15.2025
Rifugio Digitale, Firenze
Nel cuore sicuro e corazzato di un ex bunker antiatomico Quiet Ensemble mette in scena un’ode alla fragilità. Sedici monitor iniziano a incrinarsi, creando paesaggi visivi iridescenti e unici. Vibrazioni, bagliori, crepe digitali: il disastro si fa arte.
I dati cosmici raccolti dall’osservatorio EGO guidano questo collasso orchestrato, in un luogo costruito per resistere a ogni urto, la vera potenza nasce dalla capacità di farsi spezzare e trasformare ogni frattura in bellezza.
Dissolvenze | Corrispondere al tempo
15.05 – 02.08.2025
MAD Murate Art District, Firenze
E se la trasformazione fosse una forma di stabilità?
Simoncini.Tangi invitano a sintonizzarci sul tempo lento dell’acqua, della foglia, dell’ossidazione. In un percorso immersivo tra giardini capovolti, piante che disegnano con la luce e metalli che registrano il tempo, la natura non è sfondo, ma autrice.
Le opere, nate da pioggia, luce e ossidi, non illustrano la natura, la ricreano. L’Arno, archivio liquido e sensibile, guida questa esplorazione: un fiume che non scorre, ma scrive.


Biennale di Liverpool 2025
07.06 – 14.09.2025
Liverpool, Regno Unito
Pronti a scavare sotto la superficie?
Lo facciamo eccezionale fuori Italia, alla Biennale di Liverpool 2025. “BEDROCK” — nome che suona un po’ da videogioco — esplora le fondamenta sociali e culturali della città attraverso installazioni digitali e immersive. Un’esperienza che ridefinisce il concetto di “base solida”.
Beatrice Rainone
Classe 1999, è un’ educatrice e mediatrice museale. Laureata in Storia dell’arte all’Università degli studi di Firenze con una tesi sul concetto di riproducibilità nella crypto-arte, attualmente lavora in diverse istituzioni culturali della Toscana, tra cui Fondazione Palazzo Strozzi, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Fondazione Pistoia Musei, Museo del Tessuto.