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NEXT UP

MAY 2025

Event Selection I

di Beatrice Rainone

NEXT UP è la rubrica a cura di Beatrice Rainone, dedicata a una selezione critica delle iniziative più significative che affrontano i nuovi temi e linguaggi con cui l’arte contemporanea si confronta con la cultura digitale.

Gianlorenzo Nardi, Attesa a porto di mare, 2025 – CLOSER, Villa Davia, foto di Giorgia Tronconi, courtesy Adiacenze

CLOSER
05.04 – 24.05.2025

Villa Davia, Sasso Marconi

E se Marconi avesse immaginato un futuro in cui non solo i segnali radio, ma anche le emozioni e le idee viaggiano attraverso onde invisibili? A Villa Davia, nel cuore di Sasso Marconi, non si tratta della solita mostra ma un’esperienza che mette in discussione il nostro modo di comunicare e di relazionarci, partendo da un anniversario speciale: i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, il padre della telecomunicazione.

Non solo guardare ma pensare a come siamo tutti parte di una rete che va oltre lo schermo. Artisti italiani e internazionali, residenze creative, e performance sonore accompagnano in un viaggio tra il tangibile e l’intangibile.

Intelligens. Natural. Artificial. Collective.
10.05 – 23.09.2025

19ª Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Corderie dell’Arsenale, Venezia.

E se la città non si guardasse, ma si ascoltasse?
Alla Biennale di Architettura di Venezia, Oxyville di Jean-Michel Jarre propone un gesto semplice e radicale: chiudere gli occhi e lasciare che il suono costruisca lo spazio. Non è una mostra da visitare, ma un’esperienza da attraversare. Dieci minuti in una stanza buia, dove l’architettura non si disegna con linee, ma con onde acustiche. Ogni partecipante ascolta, immagina, restituisce con le parole la città che ha sentito. L’intelligenza naturale e quella artificiale si intrecciano in un processo collettivo e generativo che non offre risposte. Sospende il rumore e apre uno spazio per domande nuove: come viviamo il suono? Come abitiamo l’invisibile?

Jeans-Michel Jarre live Copyright © 2025 EDDA Jean-Michel
Time for Women 73 - © photo Ela Bialkowska OKNO Studio. Courtesy Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze

Time for Women! Empowering visions in 20 years of the Max Mara Art Prize for Women
17.04 – 21.08.2025

Palazzo Strozzi, Firenze

Palazzo Strozzi celebra il ventennale del Max Mara Art Prize for Women con una mostra che raccoglie le opere delle nove vincitrici del premio, un percorso di riflessione su identità, politica e memoria. Tra le creazioni in mostra, spiccano i video di Laure Prouvost e Margaret Salmon: Prouvost intreccia un universo surreale in cui il linguaggio visivo e sonoro diventa il filo che lega realtà e immaginazione, mentre Salmon esplora il corpo e il pensiero, dando forma a esperienze che stimolano un profondo coinvolgimento emotivo e intellettuale.

Un’occasione unica per confrontarsi con la potenza dell’arte femminile, che solleva domande senza risposte facili e invita a riflettere su come la cultura e la storia ci modellano e ci interpellano.

Beatrice Rainone

Classe 1999, è un’ educatrice e mediatrice museale. Laureata in Storia dell’arte all’Università degli studi di Firenze con una tesi sul concetto di riproducibilità nella crypto-arte, attualmente lavora in diverse istituzioni culturali della Toscana, tra cui Fondazione Palazzo Strozzi, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Fondazione Pistoia Musei, Museo del Tessuto.