Due artiste caraibiche, Nadia Huggins e Tessa Mars, trasformano la storica chiesa di San Lorenzo in un’immersione sensoriale tra video, pittura e suono. Curata da Yina Jiménez Suriel per il decennale di The Current (TBA21–Academy), la mostra abbandona la prospettiva terrestre per abbracciare l’oceano come spazio di libertà, metamorfosi e resistenza.

Un’immersione totale nell’opera di Douglas Gordon, maestro della videoarte contemporanea. La Galleria 5 del MAXXI si trasforma in un flusso audiovisivo ininterrotto dove 82 video scorrono simultaneamente, dal celebre 24 Hour Psycho alle installazioni più intime e sperimentali.
Tra ripetizioni ipnotiche e rotture di ritmo la mostra trasforma il tempo in un flusso ininterrotto di immagini e suoni dove lo spettatore è immerso tra sguardi e attese.


Icona del visual con testo, Barbara Kruger trasforma l’arte in un megafono digitale. Dal bianco e nero alle proiezioni immersive, la mostra esplora il potere del messaggio e la sua manipolazione nell’era dei social media, sfidando chi guarda a riconoscere il proprio ruolo nell’oceano di informazioni che ci circonda.
Classe 1999, è un’ educatrice e mediatrice museale. Laureata in Storia dell’arte all’Università degli studi di Firenze con una tesi sul concetto di riproducibilità nella crypto-arte, attualmente lavora in diverse istituzioni culturali della Toscana, tra cui Fondazione Palazzo Strozzi, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Fondazione Pistoia Musei, Museo del Tessuto.