Nata nel 1992, Martina Maccianti scrive per esplorare i linguaggi del presente e del futuro. Le sue ricerche attraversano i territori del desiderio, dell’utopia e della trasformazione, alla ricerca di nuove forme di pensiero e di esistenza. Nel 2022 fonda Fucina, progetto di divulgazione e riflessione dedicato ai nuovi immaginari culturali. La sua scrittura unisce sguardo filosofico e tensione poetica, proponendo narrazioni che interrogano il rapporto tra individuo e collettività nell’era digitale. Con toni intimi ma lucidi, invita a ripensare la contemporaneità come spazio aperto di possibilità, dove linguaggio e sogno diventano strumenti di resistenza e rinascita.