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EDITORIALE

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Le nuove linee guida del sistema di credito sociale cinese inaspriscono le misure contro i comportamenti disonesti. Le aziende classificate come gravemente disoneste dovranno affrontare restrizioni significative, tra cui il divieto di accedere a fondi governativi, incentivi fiscali e offerte di titoli. Anche le liste nere specifiche del settore si stanno espandendo, segnalando una sorveglianza più severa nei settori immobiliare, dei servizi internet, delle risorse umane e dell’energia.

di Camilla Fatticcioni

Le ambizioni interplanetarie della nostra società si misurano oggi con una sfida cruciale: la capacità di progettare e costruire infrastrutture abitative che consentano all’essere umano di oltrepassare i confini terrestri e insediarsi in ambienti fino a oggi considerati inospitali. L’Europa, erede di una secolare tradizione di esploratori e innovatori, si prepara a recitare un ruolo da protagonista in questa nuova fase della storia umana.

di Fabio Gnassi

Il Simlish come linguaggio performativo tra interpretazione e agency in uno spazio dove il significato emerge dall’interazione.

di Martina Maccianti

I timori sempre più diffusi legati all’utilizzo di intelligenze artificiali centralizzate e proprietarie trovano nell’universo open source una possibile soluzione, un orizzonte di speranza per la costruzione di strumenti più trasparenti, etici e comunitari. Ma quale significato si cela dietro l’espressione “modelli di intelligenza artificiale open source”, e chi sono i soggetti incaricati a regolamentare e governare la crescita di questi innovativi strumenti?

di Fabio Gnassi

Come ormai noto, la recente ascesa dell’intelligenza artificiale nasce dalla convergenza di due fattori: l’enorme quantità di dati generati dalla vita digitale della società contemporanea, facilmente reperibili online, e il continuo progresso della potenza computazionale.

di Fabio Gnassi

Le comunità LGBTQIA+ sono state storicamente sottorappresentate nel settore dei videogiochi, che ancora sconta quel decennio che va dalla fine degli anni 80 alla fine degli anni 90 in cui il medium e l’identità stessa di gamer sono stati promossi dalla grande industria come riservati solo a giovani uomini cisgenere e eterosessuali (e, in occidente, bianchi).

di Matteo Lupetti

In Ghost in the Shell, film d’animazione del 1995 diretto da Mamoru Oshii e basato sull’omonimo manga di Masamune Shirow, il Maggiore Kusanagi si trova spesso a confrontarsi con il suo Ghost, termine che, nell’universo del film, rappresenta quella parte del suo essere che non può essere ridotta alla semplice funzione del corpo o al calcolo delle sue capacità cognitive.

di Martina Maccianti

Un modello di intelligenza artificiale ha mostrato i primi barlumi di “risposte emotive” simil-umane. Calma però, non c’è da allarmarsi. Non stiamo parlando del tipo di situazione che prelude a distopie, estinzioni globali o dittature tech schiaviste: perché la prima reazione emotiva mostrata da un prototipo di machine learning è la noia.

di Niccolò Carradori

Nel contesto contemporaneo, la questione della sovranità digitale assume un ruolo strategico, incidendo direttamente sulla capacità di governi e istituzioni di gestire dati, infrastrutture e tecnologie in modo autonomo. Secondo Fausto Gernone, economista della concorrenza specializzato in ecosistemi digitali, l’Europa sconta oggi un ritardo strutturale frutto di decenni di disattenzione verso temi che si rivelano sempre più centrali per la propria autodeterminazione tecnologica e politica.

di Fabio Gnassi